Ieri siamo andati a vedere Cicogne in Missione, ormai fuori nelle sale da qualche settimana e consigliatissimo dagli amici che già erano stati a vederlo.
Un film piacevole e divertente, che intreccia temi di amicizia e famiglia in un’ottica un pò “progressista”.
Le cicogne fin dai tempi più antichi consegnavano neonati alle loro nuove famiglie, partendo dal picco del Monte Cicogna, ma dopo un’incidente decidono di smettere per diventare fattorini di un’azienda di commercio online. Junior è una cicogna che dovrebbe diventare il Boss, prendendo il posto del Boss precedente, che diventa a sua volta il presidente dell’azienda. Junior diventerà boss solo ad una condizione: dovrà cacciare Tulip (una ragazzina pasticciona, unica umana tra i volatili, cresciuta con loro dopo che una cicogna aveva rotto il suo localizzatore e perso l’indirizzo dei genitori). Junior però non trova il coraggio per licenziare la ragazza e cerca di nasconderla nella vecchia fabbrica di bambini. Per errore però Junior e Tulip attivano la macchina creando una bambina. I due amici decidono allora di partire per consegnare la bambina e tenere nascosto alle altre cicogne l'”incidente”… un viaggio avventuroso che mostreràloro come più di una famiglia potrebbe fare la felicità della neonata… e così le cicogne tornano al loro vecchio mestiere e consegnano bambini a coppie eterosessuali, diversamente abili, omosessuali, interrazziali e anche ad una madre single.
Un bellissimo messaggio per grandi e piccini: ci sono figli che nascono dalla pancia e figli che nascono dal cuore
A noi è piaciuto molto: consigliatissimo!